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L'estate è alle porte e con essa la voglia di sfoggiare capi leggeri e traspiranti. Tra i must-have di stagione, la polo rimane un evergreen che si adatta a qualsiasi occasione, dal tempo libero alle serate più eleganti.

In questo articolo, mettiamo a confronto quattro brand rinomati per la qualità e lo stile delle loro polo: Zanone, John Smedley, Polo Ralph Lauren e Magazzino Ricambi.

Zanone Ice Cotton

La polo Zanone in ice cotton è la scelta perfetta per chi desidera un capo fresco e confortevole per le giornate più calde. Realizzata in puro cotone con una speciale lavorazione che conferisce al tessuto una texture morbida e traspirante, questa polo garantisce un comfort impareggiabile. Il design minimalista e la vestibilità regolare la rendono adatta a qualsiasi occasione, da un incontro informale a una passeggiata in città.

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John Smedley

Per gli amanti della tradizione e della qualità sartoriale, la polo John Smedley rappresenta un'eccellenza senza compromessi. Realizzata con il pregiato Sea Island Cotton, un cotone egiziano rinomato per la sua morbidezza e la sua resistenza, questa polo offre un comfort insuperabile e una vestibilità impeccabile. I dettagli raffinati, come i colletti rifiniti a mano e i bottoni in madreperla, rendono questa polo un capo di classe che non passerà mai di moda.

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Polo Ralph Lauren

La polo di Polo Ralph Lauren è un'icona indiscussa dello stile americano. Il suo design classico, con il logo del cavallino ricamato sul petto, è riconoscibile in tutto il mondo. Realizzata in piquet di cotone di alta qualità, questa polo offre una combinazione perfetta di comfort e resistenza. Disponibile in un'ampia gamma di colori e vestibilità, la polo di Polo Ralph Lauren è un capo versatile che si adatta a qualsiasi occasione.

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Magazzino Ricambi

Per chi cerca un'interpretazione più moderna e audace della polo, la proposta di Magazzino Ricambi rappresenta una scelta interessante. Realizzata con materiali innovativi e tagli contemporanei, questa polo reinterpreta il classico in chiave moderna, senza rinunciare a comfort e qualità. I dettagli originali, come i colletti a contrasto o le maniche a giro inglese, rendono questa polo un capo unico e distintivo.

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Come scegliere la polo perfetta per l'estate?

La scelta della polo ideale dipende dalle esigenze individuali e dallo stile personale. Se cerchi un capo fresco e confortevole per le giornate più calde, la linea Ice Cotton di Zanone è un'ottima scelta. Se preferisci un'eleganza classica, le polo John Smedley sono l'ideale. Per un look più sportivo e sbarazzino, le polo Ralph Lauren sono perfette. Infine, se cerchi un capo unico e distintivo, Magazzino Ricambi è il brand da non perdere.

Indipendentemente dal brand scelto, una polo di qualità è un investimento che dura nel tempo e che ti accompagnerà per molte estati.

I mocassini Church's modello Heswall in suede rappresentano un perfetto connubio tra eleganza e comfort, incarnando l'eccellenza artigianale britannica che ha reso celebre il marchio. Fondato nel 1873 a Northampton, Church's è sinonimo di qualità e tradizione, e i mocassini Heswall in suede ne sono una testimonianza esemplare.

Il modello Heswall in suede si distingue per il suo design sofisticato e versatile. Questi mocassini sono realizzati in pelle scamosciata di alta qualità, nota per la sua morbidezza e la sua capacità di conferire un aspetto lussuoso e rilassato. La scelta del suede aggiunge una dimensione di eleganza casual, rendendo queste scarpe ideali per occasioni sia formali che informali.

Uno dei principali vantaggi dei mocassini Heswall in suede è il loro comfort. La costruzione slip-on permette una calzata facile e veloce, mentre la morbidezza del materiale si adatta perfettamente al piede, offrendo un'esperienza di indossamento piacevole. 

Il design dei mocassini Heswall in suede è curato nei minimi dettagli. La cucitura Blake, un metodo di costruzione che unisce la suola alla tomaia con una cucitura unica, assicura flessibilità e leggerezza. Questo tipo di costruzione permette inoltre una maggiore adattabilità della scarpa al piede, migliorando il comfort generale.

Esteticamente, i mocassini Heswall in suede sono disponibili in nei colori Burnt e Desert, che si abbinano facilmente a vari outfit. La versatilità di questi colori li rende perfetti per essere indossati con jeans, pantaloni chino o anche con abiti più formali, aggiungendo un tocco di eleganza raffinata.

In conclusione, i mocassini Church's modello Heswall in suede sono un investimento in stile e qualità. Ideali per chi apprezza l'artigianato di lusso e cerca una scarpa versatile e confortevole, questi mocassini rappresentano un simbolo di eleganza discreta e duratura. Perfetti per ogni occasione, garantiscono sempre una presenza impeccabile.

Smart Casual: questo, come altri concetti che contengono all'interno la parola "casual", indica un dress code ibrido, un incontro più o meno equilibrato tra due mondi apparentemente distanti. Ed è proprio abbinando la parola casual alla parola dress, che fa nascere l’esigenza di qualcosa, in questo caso di un outfit, che ci possa accompagnare al lavoro, nel dopo lavoro e nel tempo libero con la stessa dose di comfort e al tempo stesso di eleganza. Se anche voi sentite un'esigenza simile, ma non sapete come districarvi, facciamo un po' di chiarezza.

Per dare quindi una definizione d'insieme, cosa si intende per smart casual? S'intende un tipo di abbigliamento comodo e disinvolto, ma che sia allo stesso tempo elegante e in grado di adattarsi a diverse circostanze, dandoci un tono. Un outfit che rientra in questa categoria combina in maniera equilibrata - attenzione! questa è la parola chiave! - elementi presi dal formale con elementi presi dal casual, permettendoci di accompagnarci in tutti gli impegni della giornata senza perdere un grammo di stile.

Lo smart casual va bene per l'ufficio, come va bene per il successivo aperitivo con i colleghi, per una cena come va bene per un weekend in una location esclusiva. Insomma, come dicevamo le possibilità sono ampie e variegate. Siamo tornati a muoverci, a viaggiare e la voglia di indossare un outfit formale ma comodo sta diventando qualcosa di più che una semplice tendenza, forse un nuovo pilastro della moda.

Dopo la teoria veniamo alla pratica: come ci si veste smart casual? Le “regole” base sono tendenzialmente quelle di mixare con equilibrio le componenti formali e quelle informali, senza che ci sia una netta preponderanza delle une o delle altre; un outfit composto da giacca e camicia, abbinati a jeans e polacchini, è un perfetto esempio di smart casual. Così come un insieme composto da camicia, cardigan, pantalone classico e stivaletti. Oppure ancora, un abito monopetto abbinato a una polo in maglia e a sneakers in pelle semplicissime.. Un classicone è l'abbinamento giacca blu e chinos beige, per esempio, da portare con camicia bianca o azzurrina e scarpe e cintura in cuoio marrone.

Insomma, quello a cui punta lo smart casual è essenzialmente la realizzazione di un guardaroba versatile con capi intercambiabili e la possibilità di numerose combinazioni. Evitate, se potete, contrasti stridenti, inserendo ad esempio capi troppo sportivi o street, come felpe oversize o T-shirt con loghi vistosi.

Parola d’ordine, versatilità e intercambiabilità!

L’origine del cashmere risale alle antiche comunità di pastori dell’Asia centrale dove questa fibra ha attraversato l’evoluzione delle civiltà, legando oriente e occidente. L’alto pregio, l’inconfondibile sensazione avvolgente e le proprietà isolanti, hanno incantato interi popoli, per affermarsi nella moda come filato nobile per eccellenza.

Divisa tra l’Afghanistan, l’India e la Cina, si estende la regione del Kashmir, luogo che ha dato il nome alla fibra, dove le capre di razza Hircus sviluppano un denso sottomanto composto da fibre finissime ed estremamente soffici da questo sottopelo, attraverso una pettinatura manuale ed innocua per l’animale, si estrae il cashmere.

Il segreto di questa fibra calda e morbidissima è il suo spessore estremamente ridotto: 15 microns (1 micron=0.001 millimetri) contro i 24 della lana Merinos.

Da sempre un capo in cashmere è sinonimo di raffinatezza ed unicità, ma perché? Perché un maglione in cashmere avvolge e protegge come nessun altro filato, anche quando è unito ad altri, in quanto questa pregiata fibra è altamente termoregolatrice. Non solo i maglioni, ma tutti i prodotti fabbricati in cashmere rappresentano lusso e qualità, ricercatezza ed eleganza.

Dal maglione dolcevita, al cappotto, passando per accessori come sciarpe e cappelli e guanti, la scelta del cashmere per questi capi d’abbigliamento, garantisce morbidezza ed una calda sensazione sulla pelle proteggendo dal freddo come pochi tessuti sanno fare. Sebbene il cashmere sia un tessuto durevole, richiede attenzione e cura adeguata.

È consigliabile lavare i capi in cashmere a mano o in lavatrici apposite, seguendo attentamente le istruzioni per evitare il restringimento o il danneggiamento delle fibre. Inoltre, è fondamentale riporli correttamente per evitare che le tarme possano danneggiarli.

I capi in cashmere che trovate sul nostro sito vengono prodotti con i più pregiati filati del lanificio marchigiano Cariaggi, il più grande produttore made in Italy per il settore della moda di lusso. Con un perfetto equilibrio fra tradizione e avanguardia tecnologica, questa azienda regala ai suoi prodotti raffinatezza e ricercatezza, rendendo i filati Cariaggi in prezioso cashmere, adatti ad ogni stagione esaltando il gusto artigianale, la creatività e la qualità tipici italiani.

L’autunno si avvicina e con esso i colori del foliage, un momento dell’anno da cui prendere spunto per tingere il guardaroba con le sfumature calde che solo questa stagione sa regalare. Un trionfo di colori che diventano protagonisti di un’ondata di nuance da cui lasciarsi ispirare.

L’autunno non è solo una stagione, è anche uno stato d’animo e la moda ne segue il passo: capispalla e maglieria sono i capi che più si prestano a questi finissaggi: giacche tra il colore verde ed il marrone, pullover e cardigan che sembrano bagnati nel borgogna; maglioncini gialli e arancioni, panciotti e gilet all’insegna dei colori autunnali. Non dimentichiamo materiali come la pelle ed il cashmere, ideali allo sfoggio di tali nuances.

I colori del foliage sono versatili e facilmente abbinabili. Il mix più sicuro è solitamente quello tra colori accesi e non; da apprezzare il tono su tono, perfettamente spezzabile con un accessorio più chiaro o più scuro (tipo una cintura) a seconda delle esigenze. I colori autunnali si possono indossare a piccoli flash oppure in total look e perché no, magari giocando con stampe camouflage e accostamenti in armonia cromatica. Un po’ insomma, come succede proprio nelle foreste e nei boschi dove i colori non sono mai completamente uniformi.

Un ruolo importante in tema di colori foliage va dato al tessuto denim: uno dei migliori alleati in tema di abbinamenti fra colori. Il colore degli intramontabili jeans, sembra essere in perfetta armonia con le nuances autunnali; gli abbinamenti con il blue jeans possono donare un tono raffinato e ricercato. Per quanto un look possa sembrare minimal infatti, con il giusto accostamento di colori, risulterà subito unico e difficile da far passare inosservato.

Ultimo ma non meno importante, il bianco! Il “non colore” che è in grado di esaltare qualsiasi outfit con intramontabile raffinatezza. Il contrasto che si viene a creare tra le sfumature dell’autunno ed il bianco è inimitabile per sua luminosità che è in grado di far risaltare i colori della terra e si presta molto bene per look sia formali che non, senza rinunciare all’eleganza.

L’eccellenza del Made in Italy è l’essere di per sé sostanza, una filiera che produce guardando a valori come la creatività, la qualità, l’innovazione e l’attenzione alla sostenibilità. Le produzioni italiane, specialmente quelle sartoriali, sono riconosciute in tutto il mondo, un vero e proprio marchio, apprezzato e amato per il suo livello altamente qualitativo per scelta dei materiali e cura dei dettagli.

L’origine di questo stile è da far risalire a più 70 anni fa, quando l’aristocratico toscano Giovanni Battista Giorgini organizzò nella sua bellissima Villa Torrigiani a Firenze, una sfilata di moda dove la condizione esplicita per parteciparvi era che i modelli mostrati fossero di ispirazione e fabbricazione esclusivamente italiana con capi, esclusivamente realizzati dalle dieci più importanti case di moda italiane dell’epoca. Il riscontro mediatico fu senza precedenti, tanto da arrivare oltre oceano.

La moda italiana è ormai una moda mondiale, che accoglie dentro sé colori, tagli ed idee capaci di trasmettere tutta la passione e la creatività che i nostri stilisti donano ai loro capi. Vestire italiano è un vanto che fa la differenza tra indossare un semplice capo di abbigliamento ed un capo di moda alla cui base stanno l’inconfondibile eleganza, l’eccellente sartoria, i tessuti pregiati, la creatività e l’innovazione senza pari.

Tagliatore, Barba Napoli, Kiton, Valstar, Eleventy, LBM, Kired, sono alcuni tra i migliori brand a spiccare nel panorama del Made in Italy per l’alto livello qualitativo dei materiali utilizzati per realizzarlo, lo stile raffinato, l’attenzione ai particolari e la capacità di durare nel tempo.

Se anche tu vuoi fare la differenza, indossando capi esclusivamente Made in Italy, visita il nostro sito nella sezione dedicata, per scoprire la nostra selezione di brand 100% italiani.

Da calzature sportive a must di chi dello stile ne fa un principio di vita; americane di nascita, conquistano tutti con le loro linee essenziali ma con carattere. Le sneakers firmate Autry, sono un accessorio intramontabile dallo stile contemporaneo.

Le amate Autry arrivano proprio dalla patria della sneakers, gli Stati Uniti, trasmettendo perfettamente l’atmosfera anni ’80 in cui sono nate, più precisamente a Dallas in Texas; un brand affermatosi molto presto anche oltre oceano e caratterizzato dalle sue inconfondibili stelle e strisce presenti non solo sulla scatola, ma anche sull’etichetta, che le rendono un accessorio unico.

Il marchio, caratterizzato da un’impronta decisamente sportiva e dal sapore un po’ retrò, spicca ai piedi di chi le indossa, proprio per le sue principali qualità: innovazione e funzionalità! La sua ispirazione vintage si proietta perfettamente nel nostro presente; linee pulite e rifiniture minimal, regalano uno sguardo al passato ed uno al futuro, in perfetto equilibrio tra avanguardia e comfort. Il loro stile unico permette di indossarle con qualsiasi outfit, rendendole così le migliori alleate per tutti i tipi di look!

Puoi indossare le sneakers in qualsiasi occasione, al lavoro, abbinandole ad una camicia e a un paio di pantaloni, oppure, per un weekend al mare o in montagna, combinandole con una t-shirt e un paio di jeans. La semplicità e la versatilità, con le sue sfumature contemporanee, hanno portato il brand Autry ad essere uno dei must del settore del luxury fashion internazionale.

Se sei alla ricerca di un paio di sneakers capace di mettere in risalto tutti i tuoi look preferiti e che faccia la differenza nel tuo guardaroba, le Autry sono senza dubbio le scarpe che devi avere sempre ai piedi.

Dai un’occhiata alla nostra collezione e scegli quella che rispecchia di più il tuo stile

Quando si parla di moda uomo, difficilmente ci si sofferma su quanto sia utile, soprattutto una volta superati gli "anta", usare l'abbigliamento per sembrare più giovani, o comunque per mostrare la propria età con fierezza, senza sembrare più maturi.

Esistono infatti alcuni trucchetti, ormai comprovati più e più volte, per apparire più giovani e freschi, a seconda dell’abbigliamento indossato; essere avanti con gli anni non significa rinunciare allo stile e al vestirsi bene.

Ecco alcuni consigli utili per scrollarsi di dosso qualche annetto di troppo e rimanere non solo al passo con i tempi, ma soprattutto con la moda.

Uno degli elementi principali da prendere in considerazione è la scelta dei colori: a prescindere dal brand o dalla moda del momento, ci sono alcuni colori che di default sono in grado di ringiovanire chi li indossa, a differenza di altri che possono mettere in risalto imperfezioni e quant’altro.

I colori in grado di farci letteralmente risplendere sono i colori chiari: il bianco, il beige, il grigio e il panna, ad esempio, donano un aspetto fresco e raffinato, tanto da ringiovanire; tali colori sono anche da valutare per la giusta scelta del jeans. Non da meno e l’attenzione per i giusti colori da abbinare al nostro sottotono della pelle, per comprendere meglio se ci si addicono colori più chiari o colori più scuri.

Altri elementi da prendere in considerazione e comunque da valutare anche secondo i propri gusti personali sono l’uso di piccoli accorgimenti e dettagli che posso aiutare a "tornare ragazzini".
Primo fra tutti, e non meno importante della scelta giusta dei colori, è quello di acquistare sempre abbigliamento della taglia giusta: addio dunque ad abiti larghi e fuori misura che donano subito un’aria sciatta e disordinata. Prediligere abiti della giusta misura e perché no, dal taglio "slim fit" (da non confondere con lo "skinny", più adatto agli adolescenti), un taglio giovanile e moderno, sia per quanto riguarda i jeans, le camicie e le giacche.

Per quanto riguarda le occasioni meno formali, è consigliabile preferire una felpa al posto del classico maglioncino che fa sempre un po’ vintage o una t-shirt al posto della classica camicia; è il metodo più semplice per nascondere subito qualche anno.

Ultimo step per perdere alla vista giusto quel paio di anni di troppo, è la scelta giusta delle scarpe, che ricade in maniera sfacciata su un bel paio di sneakers alla moda che con una sola mezza occhiata, rimodernano in un baleno, giacche e cappotti dal taglio super classico e più impegnativo, maglioni, camicie e pantaloni modello basic, donandogli una buona dose di carattere.

Per concludere c’è un detto che dice: "Gli abiti fanno l’uomo", e noi dopo questo articolo possiamo aggiungere, perché non farlo sembrare anche più giovane?

Siamo tutti d’accordo nell’affermare che la moda sostenibile è il futuro. Grazie alla consapevolezza che il cambiamento in questo settore è necessario, il mercato si sta modificando, o meglio, si sta adeguando. Va inoltre precisato che non si sta parlando di una mania o un trend passeggero: non è una questione di stile, ma di sopravvivenza. La nostra.

La moda sostenibile è quella che cerca di impattare il meno possibile sull’ambiente, non solo in fase di design e produzione, ma anche in termini di smaltimento dei capi stessi. I materiali utilizzati sono solitamente rigenerati, riciclati o prodotti con sistemi a basso impatto ambientale, ma soprattutto non sono dannosi e, cosa molto importante, sono fatti per durare nel tempo. Va inoltre aggiunto che la moda ecosostenibile e la moda etica vanno per mano insieme. Per quale motivo? Molto semplicemente perché la moda sostenibile mira come già detto e rispettare l’ambiente e la società, mentre quella etica rivolge una maggiore attenzione ad una produzione più umana e senza sfruttamento dei lavoratori e della loro stessa condizione.

La ricerca di materiali innovativi dal punto di vista ecologico e biologico è fondamentale per centrare l’obiettivo della sostenibilità. Qualunque sia il materiale usato per creare un abito o un accessorio, deve essere preferibilmente naturale e rinnovabile, che significa che la sua provenienza, e di conseguenza anche il suo processo produttivo, devono avere una bassa ripercussione ambientale. Troppo spesso infatti la coltivazione di filati è fatta con l’utilizzo di sostanze nocive o con grandi sprechi di acqua e combustibili fossili; questi sono alcuni dei punti chiave che determinano la sostenibilità di una materia prima.

Alcuni dei materiali più richiesti sono il cotone biologico e la canapa biologica, che sono utilizzati per creare apposite linee di abbigliamento; ci sono poi la juta, il bambù e l'ortica che sono tutte colture che non richiedono l’uso di insetticidi, diminuendo così i rischi per la salute. Inoltre, il diffondersi del riciclaggio, altro aspetto molto importante della moda sostenibile, porta a chiudere il ciclo di vita di un prodotto, evitando che finisca in discarica.

L’esistenza di una moda ecosostenibile è di notevole importanza perché il consumo di moda è molto diffuso nelle economie industrializzate: come ben sappiamo la moda è fondata su tendenze ed il ciclo di vita di un prodotto “alla moda” risulta molto breve, portando così ad un elevato accumulo di materiali molto spesso non biodegradabili ed altamente inquinanti per l’ambiente circostante. Basti pensare come l’uso smisurato di materiali di ogni tipo, la loro lavorazione e le risorse utilizzate, fanno della moda uno dei settori più inquinanti al mondo.

Purtroppo non esistono ancora un capo d’abbigliamento o una calzatura al 100% sostenibili, ma possiamo concludere affermando che la sostenibilità della moda è il possibile risultato di tante azioni, responsabili, effettuate da tanti soggetti, indirizzate a salvaguardare la salute del pianeta. Per tanti può sembrare un’utopia ma con le giuste attenzioni e decisioni, il raggiungimento di un tale obbiettivo è più reale di quanto si possa pensare.

La coppola, il cappello anni ’20 per eccellenza, è diventato grazie alla serie Netflix "Peaky Blinders" uno degli accessori must-have della stagione autunno/inverno, tornando prepotentemente di moda, aggiungendo un tocco di eleganza senza tempo.

Ma parliamoci chiaro, ben prima delle serie TV, la coppola è da sempre considerata uno dei simboli della Sicilia, anche se andando a scavare più a fondo, si scopre che questo berretto ha origini ben più lontane dal nostro caro e amato mezzogiorno. Risale infatti al 1500 una legge inglese che imponeva ai non-nobili di coprirsi il capo con cappelli in lana, al fine di salvaguardare il made in England. L’uso della coppola non è quindi iniziato come una tendenza, ma come una necessità, fino a diventare un punto fermo nella moda maschile per secoli.

La coppola nasce in quegli anni: un berretto in tessuto tweed (lana) o cotone, caldo e avvolgente, riservato alla classe operaia. La corona liscia di questo berretto, composta da un unico pezzo foderato è studiata per appoggiarsi leggermente sulla tesa rigida del cappello; queste due parti sono spesso cucite o in alcuni modelli, unite da un bottone a pressione. E’ proprio la forma allungata del retro della testa fino alla visiera che ha fatto sì che questo cappello inglese prendesse il nome di "flat cap".

Tra la fine dell'800 e l'inizio del '900, alcune famiglie inglese intrapresero commerci con la Sicilia, diffondendo la moda tra i proprietari terrieri locali, inizialmente tra le personalità di prestigio e successivamente a tutta la popolazione.

A partire dagli anni ’20 la coppola smette di essere un accessorio esclusivo delle classi operaie e con il passare dei secoli diventa un vero e proprio simbolo di eleganza maschile: il copricapo per eccellenza del country gentleman. Meno formale dei modelli più vistosi come il modello Fedora e più raffinata rispetto al basco, la coppola, con il suo design più casual e versatile, ha anche il suo lato funzionale: infatti la sua visiera è abbastanza corta da permettere di tenere gli occhi all’ombra, ma senza ostruire la vista verso l’alto. Il tessuto morbido inoltre, permette di riporla con facilità sia in tasca che nella borsa.

Ma come abbinare la coppola? Questo cappello, tessuto permettendo, è da indossare solitamente in autunno e inverno o tra l’inverno e la primavera, un capo ideale per la mezza stagione insomma. E’ perfetta sia con un look più casual donandogli quel pizzico di carattere in più, sia con un outfit decisamente più elegante e formale. Si abbina benissimo ad ogni look, ma in modo particolare agli impermeabili, ai trench, ai piumini ed ai cappotti più formali.

Siete amanti dei look della Famiglia Reale? Un abbinamento ideale potrebbe essere quello copiato dal Principe Carlo: per lui non manca mai un bel giubbotto Barbour in abbinamento ad una calda coppola. Un look da vero british man!

Se siete dunque alla ricerca di un dettaglio per il vostro outfit, che faccia la differenza, la coppola è sicuramente un accessorio di stagione che fa al caso vostro, da vero gentlemen.